Settimana Santa a Bitonto – il giro notturno della banda

Nei riti della Settimana santa a Bitonto, tutta la suggestione delle musiche della banda notturna.

Nella Settimana Santa a Bitonto, uno dei momenti più suggestivi è il giro notturno della banda.
Mentre in altri borghi alcune processioni partono proprio nel cuore della notte, a Bitonto, a partire dalla mezzanotte tra il giovedì e il venerdì santo, è la banda che gira per la città, suonando le celebri marce funebri dei maestri bitontini.
Con incedere lento e solenne e col suo carico di commozione, il corteo dei musicanti fa tappa presso le abitazioni dei confratelli dell’Arciconfraternita di Santa Maria del Suffragio e dell’Arciconfraternita di Maria SS. Del Rosario, nonchè presso le abitazioni dei portatori, che l’indomani a spalla condurranno le sacre immagini nella processione rappresentativa della passione e morte del Cristo.
Una folla composta e numerosa, dopo l’ora di preghiera nella chiesa del Purgatorio, segue la banda che inizia il suo giro proprio davanti alla settecentesca chiesa sita via Mercanti.
Successivamente, in silenzio, a piedi, percorre per quasi tre ore le strade la città. L’intera cittadina viene così avvisata che il venerdì santo è giunto e con esso si rinnova il ricordo, devoto e commosso, della passione.
Durante il suo percorso, la banda ripropone le celebri marce funebri dei più grandi maestri di banda del passato, come Michele Carelli, Davide Delle Cese, Biagio Abbate, Monsignor Berardi, Pasquale La Rotella.
Un momento di forte impatto emotivo e grande emozione, atteso da tutti per quella notte della settimana santa a Bitonto, che si veste di una religiosità semplice ed autentica.
L’ultima esecuzione musicale avviene in piazza Aldo Moro, a ricordo di una vecchia tradizione, dove viene eseguito “Il maggiore del 14”. Si conclude così il percorso notturno della banda, che l’indomani accompagnerà le sacre immagini nelle processioni più attese del triduo pasquale.