La settimana Santa a Bitonto – Il Venerdì Santo

La settimana Santa a Bitonto trova il suo apice nelle processioni del Venerdì Santo.

Nella Settimana Santa a Bitonto, all’alba del venerdì santo, dalla quattrocentesca chiesa di San Domenico prende inizio la Processione dei Misteri, organizzata dall’Arciconfraternita Maria SS. Del Rosario.
Il rito, tra i più antichi, vede sfilare in processione 8 immagini sacre, a rappresentare alcuni momenti della Passione di Cristo: Gesù nell’orto, Gesù alla colonna, Gesù con la canna, Gesù con la croce, il Calvario, la Pietà, Cristo Morto, l’Addolorata.
Queste immagini, veri capolavori della scultura in legno, tutte risalenti al XVIII- XIX secolo, sono sorrette a spalla dai portatori, vestiti con il tipico “stifelio”, un frac lungo, importato della tradizione inglese. Seguono le bande, che intonano le marce funebri tradizionali dei maestri bitontini Carelli, Delle Cese e Abbate. Alle ore 9, in Piazza Moro, si svolge il pio esercizio della Via Crucis al passaggio delle Sacre Immagini.

La chiesa del Purgatorio è lo scenario di partenza della Processione del Venerdì Santo. Nei suggestivi vicoli del centro storico e in alcune strade tangenti le vecchie mura della città, sfilano le immagini del Cristo Deposto (chiamato anche la “nach”) e dell’Addolorata, preceduta dai Confratelli dell’Arciconfraternita “Santa Maria del Suffragio”. Segue il Trofeo floreale, diverso ogni anno, al cui interno una croce in argento dell’ottocento custodisce due piccoli pezzi della Croce di Cristo. I confratelli, vestiti con la tipica mozzetta, l’abito dei confratelli, e in guanti neri, portano in processione anche una copia identica della Sacra Sindone, realizzata nel 1646 a Torino in sovrimpressione di quella autentica.

Le processioni della settimana santa a Bitonto rappresentano un appuntamento fisso per tutti i fedeli che risiedono in città e soprattutto per tutti coloro che vivono lontano dalla loro terra d’origine e tornano a Bitonto per la settimana Santa. Sentimento religioso, fede e folklore si mescolano in uno dei momenti più caratteristici della tradizione popolare pugliese e che porta il nome della città di Bitonto fuori dai confini nazionali.

Per qualsiasi informazione sul venerdì santo è possibile consultare il sito www.settimanasantabitonto.it